"FINESTRE" nel massiccio del P.zo Ruscada (fenomeno naturale della meridiana a camera oscura - solstizio d'estate)Ultime 6 Foto:Gianni Pantini,Camedo

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Un ulteriore libro per le alte Centovalli presentato dall'autrice e antropologa Veronica Carmine

Inattesa Memoria - Storie di vita nelle alte Centovalli

Seguono alcune immagini:

Ponte per Moneto

Premiato il nuovo ponte

Demolizione del vecchio ponte per Moneto

Alcune foto di questa spettacolare operazione:

Vecchio ponte

Importante ritrovamento archeologico di 2'000 a.C. a 30 minuti a piedi dal confine Svizzero (Alpe Ruscada)

Blocchetto ritrovato all'alpe Cortaccio: peso per l'ordito di un telaio preistorico in pietra serpentina (2000 a.C.)

(vedi articolo di Danilo Acchini "Olgia in valle Vigezzo" pubblicato sulla rivista illustrata della Val d'Ossola: OSCELLANA-anno 35 N°3)

Sentieri

Silo di Camedo

Il silo per la lavorazione degli inerti è da diversi anni non più in funzione ed è un grave degrado ambientale per tutta l'alta Centovalli

• Il silo in questione è stato costruito nel 1974 dalla ditta Raim S.A. ed in seguito fallita nel 1994. La relativa concessione per l'estrazione degli inerti dal fiume Melezza (laghetto artificiale di Palagnedra) è stata concessa alle ditte Aurelio Ramazzi rispettivemente alla ARC pure falliti.

• La cessazione dell'attività è stata dichiarata nel 1992 a seguito del fallimento.

• Nel 1996 tutta la proprietà è stata venduta al pubblico incanto, all'esiguo prezzo di fr. 100'000.- alla ditta Silo Melezza S.A. di Losone.

• A partire dal 1992 il silo in questione è fuori uso in quanto, l'attuale proprietario ha preferito prelevare gli inerti direttamente dal greto del fiume (laghetto) e trasportarli, con grossi automezzi, direttamente al silo di Losone per la relativa lavorazione.

• Considerato che questo impianto è da oltre 15 anni che è fermo, sta diventando sempre più deteriorabile e potrebbe diventare pericoloso e provocare un grave impatto ambientale.

• Certo che, per l'alta Centovalli, tollerare ancora questa situazione non è più sostenibile.
  

• Nel 1997 il gruppo "Rispettiamo le Centovalli" si era già intrapreso in questa questione ma purtroppo senza esito.
  

• Indipendentemente se il Parco nazionale del locarnese si realizzerà o meno, occorre già sin d'ora iniziare le trattative sia con il proprietario, il Municipio di Borgnone, il Dip. dell'Ambiente e le varie Associazioni ambientaliste, ecc. a collaborare e a trovare delle soluzioni affinchè questo impianto venga al più presto demolito.

Centro Studi e Seminari a Camedo

Realizzazione di un Centro Studi e Seminari a Camedo - Alta Centovalli

• Cosa ne pensa la popolazione del Comune di Borgnone e delle Centovalli nella realizzazione di un Centro studi e seminari a Camedo (ex fabbrica Tessca S.A)?



• E' opportuno che il Comune di Borgnone proceda alle trattative per acquistare lo stabile?

• NEL CORSO DEL 2008 QUESTI DUE FABBRICATI SONO STATI VENDUTI A PRIVATI. SARANNO ADIBITI A SCOPI ARTISTICI, CULTURALI E ALLA FANTASIA.......FORSE PER IL COMUNE DI BORGNONE È STATO MEGLIO COSÌ!

Seguono alcune informazioni inerenti al progetto:

Capanna Alpe Corte Nuovo

Realizzazione di una capanna sull'Alpe Corte Nuovo nell'Alta Centovalli:

• Nel dicembre 2004 l'Associazione Centovalli Viva di Borgnone si è fatta promotrice per realizzare una capanna su questo bellissimo alpe, trasformando le due stalle esistenti.



• In seguito, il Patriziato di Borgnone concesse a questa Associazione il diritto di superficie per un periodo di ben 99 anni.



• Subito dopo, l'Associazione Centovalli Viva, inoltrò la regolare domanda di costruzione ma, putroppo per quanto ci consta, tale istanza è stata momentaneamente respinta dall'Autorità Cantonale.



• Da circa un paio d'anni tutto tace e la popolazione ed i vari enti desiderano sapere il motivo di questo silenzio e quindi avere delle informazioni.



• Per dare uno stimolo in più a questa Associazione sarebbe auspicabile che il Comune, il Patriziato di Borgnone, il Museo Regionale, l'Associazione dei Comuni del Circolo della Melezza, il Club Alpino Svizzero ed altre Associazioni, contribuiscano a finanziare questa importante opera di interesse regionale e collaborare per una buona riuscita.



• Spesa complessiva preventivata ca. fr. 340'000.--, vedi progetto di massima.

Su questo progetto attendiamo, sia dalla popolazione sia dai vari enti, eventuali opinioni o suggerimenti.